Nel secondo trimestre del 2025 il PIL italiano registra una lieve flessione: ‑0,1% rispetto al trimestre precedente. È la prima contrazione dopo due anni e mezzo, un segnale che mette in evidenza la fragilità della crescita economica nazionale. In questo scenario, la verifica dell’affidabilità dei partner esteri diventa una priorità strategica.
Le esportazioni sono calate del 2,2% nel settore dei beni, penalizzate da domanda estera debole e dall’incertezza politica globale. Intanto i consumatori restano prudenti: fiducia bassa, costi energetici e inflazione temperano la spesa interna.
Quali rischi per le imprese e cosa verificare subito
In un contesto instabile, le imprese che operano con l’estero affrontano rischi crescenti: insoluti, margini ridotti, ritardi di consegna, variazioni nei costi e maggiore esposizione finanziaria. La verifica affidabilità partner esteri è il primo passo per ridurre la vulnerabilità.
La solidità dei clienti e fornitori esteri va analizzata con attenzione: protesti, debiti pregressi, cambi societari o assetti finanziari critici possono diventare problemi seri per chi lavora su fiducia senza controllo preventivo.
«Nel commercio internazionale non basta che il prodotto sia buono: devi sapere se chi lo compra è affidabile.»
Come Revela protegge i tuoi affari
Con i servizi di verifica affidabilità partner esteri, Revela ti offre strumenti su misura per il rischio internazionale: report pre-fido, analisi patrimoniali, controllo protesti, visure in tempo reale e alert sui cambiamenti societari.
Se esporti o collabori con aziende fuori dall’Italia, puoi richiedere un dossier estero dettagliato: bilanci, rating, struttura legale, partecipazioni societarie e comportamento finanziario recente. Tutto da fonti ufficiali e verificate.
Non lasciare margine d’errore: anticipa i problemi prima che si trasformino in perdite. Una verifica può fare la differenza tra un contratto sicuro e un rischio da migliaia di euro.
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Fonte: Coface – “Italy growth stalls as exports drop and demand remains weak” (2025)